Le scuole in piazza per la pace in Siria
Numerose scuole scenderanno in piazza, in tutta Italia, Venerdì 4 Maggio alle h. 11.00, per chiedere la fine della guerra, la Pace in Siria.
“Scuole in piazza per la pace in Siria” nasce spontaneamente dalla volontà di alcuni operatori della scuola pubblica con l’unica motivazione di rompere il silenzio dell’opinione pubblica sulle atrocità che si compiono da sette anni su civili inermi e sui bambini siriani. Il premio più grande, per gli insegnanti che lavorano nella scuola, è il sorriso dei bambini: per questo non si può più tollerare che ad altri bambini, in altre parti del mondo, sia negata l’infanzia e il sorriso per una guerra senza senso.
Sono passati sette anni dall’inizio delle proteste di strada in Siria contro il presidente Assad. Da quel marzo 2011, più di 500mila sono le vittime della guerra civile, sei milioni di persone sono gli sfollati e cinque milioni di persone sono fuggite dalla guerra verso altri paesi.
Nei primi due mesi del 2018 i continui attacchi nel Ghouta hanno fatto oltre 2000 vittime civili. Non si può più restare muti davanti al grido di dolore che viene da un intero popolo. La Scuola, luogo privilegiato di accoglienza e di cura dei bambini, non può non raccogliere la richiesta di aiuto dei bambini siriani.
È a scuola che abbiamo imparato come 70 anni fa si compì un orrore simile nell’indifferenza generale, è a scuola che ci siamo chiesti come sia potuto accadere l’Olocausto senza che la gente manifestasse il suo dissenso.
Le scuole sentono l’esigenza di dire BASTA a questo genocidio, affinché la Storia non si ripeta.
Le scuole che vogliono aderire all’iniziativa possono farlo dal sito internet: https://scuoleinpiazzaperl.wixsite.com/scuoleinpiazzasiria o dal gruppo facebook: https://www.facebook.com/groups/227103941192832/
#ScuoleinpiazzaperlapaceinSiria
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